Venerdì e sabato la festa di Addiopizzo: cento le denunce del racket da parte degli imprenditori palermitani

Il 15 e il 16 Maggio, dalle ore 9 alle 24, in piazza Magione, si rinnova l’appuntamento della Festa Addiopizzo con Palermo. Si chiude un anno ricco di intensa attività e di risultati concreti. Ecco un rapido bilancio: cominciando dall’ incidente probatorio a carico degli estorsori del clan di San Lorenzo, dove 13 commercianti su 20 interpellati hanno formalmente riconosciuto i loro aguzzini; il 28 Novembre scorso Addiopizzo sbarca a Napoli, dando inizio alla campagna di consumo critico in Campania: nella lista pizzo-free napoletana sono 146 gli imprenditori, mentre tra le difficoltà avanza anche la campagna a Catania. Dicembre è la volta della presentazione della mappa pizzo-free di Palermo, diffusa in migliaia di copie, uno strumento che aiuta i turisti sensibili al cambiamento in corso in Sicilia a conoscere quella parte di economia aperta al consumo critico.
Presentiamo la settima edizione di una guida in continua crescita, sono 381 oggi le attività, segno di una risposta finalmente decisa da parte dei commercianti. E che incoraggia il nostro obbiettivo di sempre, la crescita delle denunce: sono sempre di più i commercianti che collaborano con le forze dell’ordine e con l’associazione antiracket Libero Futuro, e le cui dichiarazioni sono state fondamentali nella conduzione delle molte inchieste degli scorsi mesi, concluse con decine di arresti di estorsori. Sono oltre 100 le imprese che hanno cooperato con gli inquirenti, e i molti segnali di insofferenza per la tassa mafiosa ci confortano. Una risposta concreta, da alimentare ogni giorno.[ad#co-9]