Palermo, dal 19 al 28 settembre a Villa Filippina la Festa della legalità

Bambini a scuola di legalità coi ragazzi di Addiopizzo, dibattiti coi protagonisti della svolta dell’antiracket, spettacoli teatrali, mostre e presentazioni di libri. Tutto questo e molto altro ancora nel Festival della legalità, che aprirà i battenti giovedì 19 settembre, a Palermo, nella cornice di Villa Filippina, storico monumento del centro città che per l’occasione riapre le porte ai palermitani dopo anni di chiusura, diventando anch’essa un simbolo di riscatto.

Il Festival è organizzato dalla società ZeroTre, specializzata nella creazione di eventi e nella loro diffusione mediatica, in collaborazione con la Fondazione Progetto Legalità Onlus, ed è inserito nell’ambito della Festa della Provincia, la kermesse organizzata dalla Provincia regionale di Palermo.
Tra gli appuntamenti previsti, venerdì 19, un talk show che prende spunto dal libro “Cose loro” col procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e il giornalista Enzo Mignosi, autore del volume. Il tema della serata sarà “Si può ridere della mafia?”. Lo stesso giorno saranno inaugurate anche due mostre fotografiche, una dedicata al cronista del Giornale di Sicilia, Mario Francese, assassinato dalla mafia, e l’altra su 19 giornalisti uccisi per avere raccontato verità scomode. Lo stesso giorno aprirà i battenti anche una mostra interattiva sulla legalità dedicata ai ragazzi dai 9 ai 16 anni. Sabato 20, tra gli appuntamenti in programma, “Luglio 1992”, una dolente rievocazione della strage di via D’Amelio messa in scena, in prima assoluta, dall’artista palermitano Davide Enia.
Si riprenderà giovedì 25 settembre con una conversazione sul libro dell’ex pm Giuseppe Ayala “Chi ha paura muore ogni giorno”, moderata dal giornalista Francesco La Licata. Tra gli appuntamenti di venerdì 26 settembre una “Maratona antiracket”. Che parte da una domanda impegnativa: “Ma è vera svolta?”. Parteciperanno, tra gli altri, il pm Maurizio De Lucia e il questore di Palermo Alessandro Marangoni. Sabato 27 settembre ancora dibattiti e un incontro col magistrato Alfonso Sabella, pm noto per la caccia senza quartiere ai latitanti di mafia e la prima assoluta dello spettacolo teatrale “La Finestra”, scritto dai giornalisti Felice Cavallaro e Filippo D’Arpa (che cura la direzione artistica del Festival), con protagonista l’attore Gilberto Idonea. Si tratta di una produzione del Teatro Massimo Bellini di Catania.
L’intero programma del Festival sarà presentato nel corso della conferenza stampa che si terrà giovedì 18 settembre alle ore 11,00 a Villa Filippina. Parteciperanno il presidente della Provincia Giovanni Avanti, l’assessore regionale ai Beni Culturali Antonello Antinoro, la Sovrintendente ai Beni culturali di Palermo Adele Mormino, il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia Franco Nicastro, il direttore del Festival Filippo D’Arpa e Roberto Bertola, amministratore delegato del Banco di Sicilia, partner nel percorso di restauro di Villa Filippina.
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