Il Banco di Sicilia (Gruppo UniCredit) è partner del progetto “L’Officina della Memoria” che sarà presentato oggi a Villa Filippina, nell’ambito del Festival della Legalità.
“L’Officina della memoria” è il progetto ideato dalla “Fondazione Progetto Legalità in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia” che si prefigge di diffondere i temi della legalità, dell’educazione alla cittadinanza e del rifiuto della cultura mafiosa attraverso la realizzazione di un ampio archivio di interviste video ai familiari delle vittime di mafia.
“Abbiamo deciso di sostenere L’Officina della Memoria – ha sottolineato Ivan Lo Bello, Presidente del Banco di Sicilia – perché siamo convinti che non si debba mai abbassare la guardia nei confronti della criminalità organizzata e si debba mantenere sempre viva la memoria di quanti sono stati vittime della mafia. Grazie alla realizzazione di queste toccanti interviste ai familiari delle vittime di mafia sarà possibile ricordare, soprattutto ai più giovani e a quanti non hanno vissuto gli anni più tragici dell’attacco mafioso allo Stato, il sacrificio di chi ha voluto affermare, anche a prezzo della propria vita, il bisogno di vivere nella libertà e nella legalità.”
“Le banche oggi – ha proseguito Lo Bello – possono fare molto per dare un contributo alla costruzione di una società veramente libera e regolata esclusivamente da un sistema condiviso di leggi. Il Banco di Sicilia vuole essere fra queste ed è consapevole di avere una grande responsabilità perché deve essere capace – forte della sua storia e della sua appartenenza ad un grande gruppo bancario come UniCredit – di sostenere la crescita economica, culturale e sociale di una Sicilia che deve liberarsi definitivamente dai condizionamenti della criminalità mafiosa allineandosi ai livelli di crescita delle regioni più avanzate.”
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