Giovedì 29 e venerdì 30 novembre, a partire dalle ore 9, si terrà a Palermo, presso la sala delle Capriate di Palazzo Steri, un convegno su “Le mafie oggi in Europa: politiche penali ed extra penali a confronto”.
L’iniziativa è organizzata dall’Università di Palermo, l’Università Cattolica di Milano e Transcrime, l’Università di Trento, l’Università di Napoli Federico II, in collaborazione con la Commissione Parlamentare Antimafia e il Ministero dell’Università e Ricerca (progetto Ethicamente)
Studiosi e magistrati che interverranno alla conferenza si sono avvalsi, per la raccolta e l’analisi dei dati giurisprudenziali, del contributo fornito dalla Procura nazionale antimafia e dall’Ufficio Massimario della Corte di Cassazione.
Il convegno si pone l’obiettivo di approfondire la conoscenza sulla situazione attuale delle organizzazioni criminali mafiose in Italia e in Europa e di analizzare le politiche di contrasto attuali, quelle in corso di approvazione e le nuove prospettive di riforma dei reati associativi, con particolare attenzione al concorso esterno in associazione mafiosa. Si parlerà di riciclaggio, di politiche sanzionatorie e, a distanza di 25 anni dalla legge Rognoni-La Torre, sarà l’occasione per fare un bilancio critico sulle questioni che riguardano la repressione e la prevenzione del fenomeno mafioso.
Alle due giornate parteciperanno molti docenti universitari italiani e stranieri, tra i massimi esperti del settore ed esponenti del governo, come il vice presidente della Commissione europea, Franco Frattini, il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Francesco Forgione, il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, il vice ministro dell’Interno, Marco Minniti, il sottosegretario del ministero dell’Università, Nando Dalla Chiesa, il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, il consigliere della Corte di Cassazione, Giovanni Canzio, il membro della giunta dell’Unione Camere penali, Vincenzo Maiello, il vice-direttore dell’Unità sulla Criminalità organizzata della Direzione Giustizia, Libertà e Sicurezza della Commissione Europea, Fabio Marini. In rappresentanza del Dipartimento di studi europei e dell’integrazione internazionale della facoltà di Giurisprudenza di Palermo, che cura l’organizzazione del convegno, ci saranno i professori Giovanni Fiandaca e Costantino Visconti.