Al master Isida sale in cattedra l’imprenditore antiracket

Imprenditoria di successo all’insegna della legalità: è questa la novità del nuovo ciclo di dieci seminari proposti  dall’ I.S.I.D.A. – Istituto Superiore per Imprenditori e Dirigenti di Azienda – nell’ambito dell’iniziativa “IsidaIncontra” che lunedì  alle 9 nei locali di via San Lorenzo 96/D di Palermo partirà con il seminario dal titolo “Fare impresa in Sicilia tra legalità e burocrazia”.
I manager di domani – oggi allievi del 18° Master in General Management dell’ISIDA – fiore all’occhiello dell’Istituto a livello mondiale – incontreranno Giuseppe Todaro, coraggioso imprenditore palermitano, delegato alla legalità inConfindustria Palermo che, nel 2008, ha denunciato i propri estortori con il sostegno del Comitato Addiopizzo, il movimento a cui si deve la “rivoluzione culturale” in atto contro il racket a Palermo e dintorni.
Lotta alla criminalità organizzata, antimafia e legalità: non più, dunque, solo parole, ma atteggiamenti culturali che devono diventare parte integrante dei manager di domani. Servono esempi di cultura per incoraggiare la cittadinanza ad un atteggiamento più consapevole affinché la legalità non sia una cappa opprimente, ma una liberazione prima personale e poi collettiva e l’intervento di Todaro si muove proprio in questo solco.
Legalità nell’impresa quindi, ma anche voglia di fare impresa. Questo l’obiettivo del secondo appuntamento della giornata: subito dopo l’incontro con Todaro, gli studenti del master si confronteranno con due loro ex “colleghi”: Dario Sorbello e Mariella Galante – ex-allievi dell’Istituto nella 15° edizione dello stesso Master –  racconteranno la loro crescita professionale, partita proprio dalla formazione ricevuta all’ISIDA e completata con l’assunzione all’Airgest, la società di gestione di servizi dell’aeroporto di Trapani: due testimonianze dirette per mettere ancora una volta l’accento sull’importanza di una scelta formativa di alto livello.