Il bandito Salvatore Giuliano faceva parte della Cupola mafiosa e nel ’43 contribuì allo sbarco degli Alleati in Sicilia. A svelarlo è un documento inedito destinato a riaprire le polemiche sulla misteriosa vita del “bandito di Montelepre”, dopo la recente riesumazione dei resti per effettuare l’esame del Dna.