PALERMO – Tutti insieme per la prima volta, nella stessa associazione. Un’onlus appena costituita in memoria del giudice Paolo Borsellino e della moglie Agnese Piraino Leto, scomparsaun mese fa, il 5 maggio scorso. Soci onorari di “Ossermafia Italia. Uniti in memoria di Paolo e Agnese Borsellino”, sono i tre figli del giudice Lucia, Fiammetta e Manfredi, i fratelli Salvatore e Rita con i loro figli, così come i figli di Adele, l’altra sorella del magistrato assassinato il 19 luglio 1992, scomparsa due anni fa.[banner network=”altervista” align=”alignleft”] Fannoparte dell’associazione anche i due fratelli della signora Agnese. Luigi Furitano, fondatore del centro Studi Paolo Giaccone e amico della famiglia, e’ il presidente, segretario l’avvocato Stefano Giordano. Scopo dell’associazione e’ promuovere iniziative “per contrastare la devianza mafiosa e le altre forme di illegalità e il rischio di emarginazione”, attraverso percorsi e progetti rivolti alle scuole, alle universita’, alle scuole carcerarie, ai centri di giustizia anche minorili.
“Promuoveremo la cultura contro il crimine mafioso – sostiene Luigi Furitano- e contro tutte le forme di illegalità, con specifica attenzione ai delitti contro il patrimonio, all’estorsione, alla concussione e a tutti i delitti che ledono e offendono la stessa oggettività giuridica. Vogliamo tenere vivo il ricordo di coloro i quali, per tenere fede alla legge, sono rimasti vittime della mafia o
del crimine terroristico mafioso. Agnese Borsellino – conclude Furitano- sarebbe felice della nascita di questa associazione, sotto la cui ala è riunita tutta la famiglia”.
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