E’ già operativa l’iniziativa “AddioBurocrazia” dei Giovani imprenditori di Confindustria Sicilia, lanciata sabato scorso da Sciacca per sostenere le aziende dell’Isola nella denuncia di amministratori e dipendenti pubblici responsabili di omissioni, abusi, ingiustificati ritardi e danni nei confronti di operatori economici che chiedono pagamenti per opere e forniture svolte o il rilascio di autorizzazioni, concessioni, certificati e agevolazioni di legge.
Le imprese possono segnalare casi di “malaburocrazia” scrivendo all’indirizzo e-mail addioburocrazia@confindustriasicilia.it .
Nella mail bisogna riportare i propri dati anagrafici e dell’azienda con i riferimenti telefonici e descrivere sinteticamente il caso indicando l’amministratore o il funzionario pubblico responsabile del procedimento.
I casi saranno valutati dal presidente regionale dei Giovani imprenditori, Giorgio Cappello, e, per competenza territoriale, dai presidenti provinciali Marilena Barbera (Agrigento), Grazia Giammusso (Caltanissetta), Silvio Ontario (Catania), Giuseppe Marzuolo (Enna), Leone Pidalà (Messina), Marcello Cacace (Palermo), Leonardo Licitra (Ragusa), Roberto Bramanti (Siracusa), Giuseppe Butera (Trapani).
Le segnalazioni saranno quindi trasmesse ad un collegio legale che avvierà le azioni ritenute utili alla riparazione del diritto leso, fino alla richiesta di rimozione del responsabile e di risarcimento del danno subito. Sarà periodicamente pubblicato un rapporto sulle tipologie di segnalazioni raccolte e sugli uffici pubblici maggiormente interessati.
“Siamo pienamente coscienti – dichiara Giorgio Cappello – della portata dell’azione intrapresa e delle difficoltà che dovremo affrontare, ma da classe dirigente della Sicilia abbiamo il diritto e il dovere di farlo per cercare di assicurare un futuro migliore alle nostre imprese e ai nostri figli”.[ad#co-9]
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