E’ dedicato al riscatto della Calabria, quest’anno il Premio Percicle d’Oro che da 25 anni si tiene a Bovalino in provincia di Reggio Calabria di cui è patron Domenico Savica. Il premio , giunto appunto alla sua XXV edizione, che nella sezione giornalismo intitolata a Gino Gullace quest’anno verrà attribuito (nel corso della manifestazione che si terrà a Bovalino sabato sera) alla giornalista Lilly Gruber (storico volto Rai oggi a La 7), a Paola Ferrari conduttrice del programma “La domenica sportiva”, a Costanza Calabrese del Tg5 e a Claudia Billieni del Tg3, al direttore del quotidiano Calabria Ora Piero Sansonetti, al vicedirettore del Quotidiano della Calabria e all’editore dell’emittente televisiva Trs Antonio Tassone.
Il premio per il libro dell’anno è stato invece attribuito a La Calabria sottosopra, libro inchiesta edito da Rubbettino e scritto da Nino Amadore, redattore a Palermo del Sole 24Ore: il libro sarà presentato il 29 luglio sempre a Bovalino. «Si tratta di un’edizione speciale del premio per parecchi motivi – spiega Savica – ma in particolare per la tematica scelta come filo conduttore: quest’anno abbiamo deciso di puntare sulla legalità. Vogliamo ribadire contro chi con superficialità addita la Calabria come terra di ’ndrangheta che la Calabria è la prima vittima di questa barbarie. Per questo vogliamo dedicare il premio di quest’anno a tutti i cittadini onesti e alla voglia di riscatto di questa terra».
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