Gratteri: “La mafia al Nord controlla il 5% dei voti”

«Se è vero che la mafia al Nord controlla il 3-4% dei voti? Possiamo anche andare al 5%». È quanto ha affermato Nicola Gratteri, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, ospite della prima puntata di 'gli Intoccabilì, il programma di Gianluigi Nuzzi che andrá in onda stasera alle 23.10 su LA7.

 «Con il sistema elettorale attuale -ha aggiunto- basta spostare il 10-15% dei voti tra destra e sinistra per eleggere un sindaco. La mafia è presente nel Nord Italia da 40 anni. Se la mafia è più forte di prima è perchè qualcuno le ha aperto le porte. La politica le ha aperto le porte».  «Nelle nostre indagini fino a 20 anni fa era la mafia che portava pacchetti di voti ai politici negli ultimi 3-4 anni abbiamo dimostrato che sono i politici ad andare a casa dei capi mafia a chiedere pacchetti di voti in cambio di appalti», ha concluso Gratteri.


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