BRUXELLES – “Una minaccia chiara e presente per l’Ue”, così Europol valuta la portata delle “mafie italiane” alle quali dedica uno speciale dossier rivolto alle polizie degli Stati membri. Secondo il report queste organizzazioni criminali riescono a “manipolare le elezioni e a piazzare i propri uomini nelle amministrazioni anche lontano dai territori controllati”. “In questa prospettiva – si legge – la minaccia posta non ha eguali” in Europa.
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In 18 pagine di dossier Europol traccia le caratteristiche salienti di Cosa Nostra, ‘Ndrangheta, Camorra e crimine oraganizzato pugliese, evidenziandone i punti comuni, le differenze, e le mappe geografiche. I concetti contestualizzati di “famiglia, potere, rispetto e territorio – si spiega – sono fondamentali” per capirne le “dinamiche”. Con la crisi il raggio d’azione di questi gruppi criminali si è rafforzato. “Attraverso sofisticati schemi di riciclaggio e con attenti investimenti in particolari settori – si spiega – non solo cercano di giustificare la loro immensa ricchezza, ma si presentano come forti competitor sul mercato, e partecipano alle gare per gli appalti operando ‘in perdità, creando così nel lungo periodo una situazione di quasi-monopolio, che mina alla radice i principi base del libero mercato”. Attualmente cercano sempre di più sbocchi sul mercato dell’economia e dell’energia verde. Come ad esempio nei parchi eolici. Ma sono molto abili anche nel cogliere le opportunità offerte da Internet. I principali campi d’azione restano tuttavia il traffico di droga; il riciclaggio di denaro; la corruzione; e il traffico di rifiuti.
In particolare, Cosa Nostra viene indicata come “la più antica e diffusa manifestazione della Mafia siciliana”, con tentacoli all’estero nelle economie di Sud Africa, Canada, Usa, Venezuela e Spagna. La ‘Ndrangheta viene definita tra i gruppi criminali “più ricchi a livello globale”, con “nicchie di monopolio” in settori come edilizia e trasporti. All’estero è presente soprattutto in Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Germania, Svizzera, Canada, Colombia e Usa e Australia.
Per la Camorra (con tentacoli in Spagna, Francia, Olanda, Germania, Svizzera, Europa dell’est, Usa e America latina) si segnala “una costante lotta interna” tra gruppi con un “alto impatto sui territori”. In particolare i boss di camorra, “a differenza degli altri – si spiega – hanno un alto tenore di vita con spese eccentriche”. Quanto alla criminalità organizzata pugliese – si osserva – “viene frequentemente e a torto identificata” con la Sacra corona unita, “che in realtà è solo una delle sue componenti”. Ne fanno parte, infatti, anche la Società foggiana, la Camorra barese, e la mafia del Gargano. Presente in Olanda, Germania, Svizzera, e Albania.
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