Settembre 19, 2024

Centinaia di palloncini si solleveranno portando in volo, virtualmente, l’Oreto. L’acqua putrida del fiume di Palermo volerà via, cercando di dimenticare rifiuti e fango. Sarà una sorta di cerimonia in nome della Bellezza desiderata e agognata, quella che giovedì 19 marzo è in programma alla foce del fiume: Antonio Presti, da cinque anni impegnato in un progetto di impegno etico, culturale ed educativo per il reupero dell’Oreto, darà il via alla raccolta di 100.000 firme per salvare il fiume.

 Firme che comporrano una petizione popolare, unica nel suo genere, tra gli alunni di 150 scuole di Palermo, Monreale ed Altofonte. Alla conferenza stampa del progetto parteciperà infatti una nutrita delegazione di 400 ragazzi, e i giovani del progetto Sali che avvieranno la performance.
Antonio Presti è fermamente convinto che l’unico modo per salvare l’Oreto sia quello di istituire un Parco che comprenda l’intero percorso del fiume, che tocca appunto i comuni di Monreale, Altofonte e Palermo. Il suo progetto che coinvolge le scuole, quest’anno è dedicato allo SBARCO: la Sicilia, terra di conquista prima, di arrivi clandestini oggi, cerca dentro di sé una coscienza etica che passa dal recupero della sua storia e delle sue origini. I poeti, detentori della Parola, “sbarcheranno” nelle scuole e riceveranno virtualmente dai ragazzi il loro bisogno di etica e legalità.
Su questo tema – dal 18 al 20 marzo – alcuni tra i più importanti poeti contemporanei italiani saranno a Palermo per incontrare gli studenti delle 140 scuole che partecipano al progetto Io sono il fiume Oreto dell´umanità. Giungeranno alla foce dell’Oreto Mariangela Gualtieri, Evelina Schatz, Antonella Anedda, Rosaria Lo Russo, Eilean Ni Chuilleanain, Biancamaria Frabotta, Maria Attanasio, Roberto Deidier, Margherita Rimi, Giuseppe Caracausi, Nino De Vita, Aldo Gerbino, Sebastiano Burgaretta, Tommaso Romano, Innocenzo Carbone. Gli stessi stanno lavorando alla prima edizione del Premio under 35 Fondazione Antonio Presti – Fiumara d´arte “P.P. Pasolini. Una giuria accreditata sceglierà i migliori versi di un poeta under 35, che verrà poi premiato venerdì 20 marzo all’Atelier sul Mare di Castel di Tusa. Infine, sabato 21 marzo – Giornata internazionale della Poesia – all’Atelier Montevergini. È in programma un reading di opere dei poeti invitati dalla Fondazione nel corso di una serata dedicata allo stupore e al rito della Parola.[ad#co-11]


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